Attività

Giumaglio... e il suo nucleo

Foto OTRLVM

Il vecchio nucleo di Giumaglio è edificato in modo compatto e raggruppato attorno alla chiesa parrocchiale. Della vita passata del villaggio si possono ancora trovare testimonianze, risalenti al ‘700, osservando gli stretti vicoli, gli edifici e i portali che danno accesso a piccoli cortili. Gli orti si trovavano oltre l’abitato, verso la campagna sottostante, nella quale in questi ultimi decenni si è notato un certo sviluppo edilizio. Nei secoli passati il pendio pedemontano è stato faticosamente trasformato in paesaggio terrazzato su cui ancora oggi si coltiva la vite, la quale, grazie all’esposizione solatia produce buoni frutti. Oltre i vigneti, a lambire le rocce, si estende la selva castanile, che fino all’inizio del ventesimo secolo rappresentava la riserva alimentare di ogni villaggio.

La cascata

Il confine tra Giumaglio e Coglio è tracciato dal Riale di Giumaglio. L’acqua precipita dalla montagna retrostante per alcune decine di metri creando notevoli gorghi. A lato dei pozzi che si creano al brusco cambiamento di pendenza, s’individuano pochi edifici. Erano questi i mulini del villaggio le cui pale venivano alimentate con l’acqua del torrente. Queste costruzioni sono state riattate e hanno completamente cambiato la loro funzione diventando case di vacanza.

La chiesa

La chiesetta di Giumaglio, dedicata a Santa Maria Assunta, sembra voler avere il più vicino possibile gli edifici che la circondano. L’edificio è stato consacrato nel 1703 e non ha più subito modifiche sostanziali da quando fu costruito, a parte la facciata principale che fu realizzata nel 1876. All’interno vi sono affreschi di Giacomo Pedrazzi (1876) e di Luigi Faini (1908). Nell’altare laterale è conservata una tela secentesca. I restauri conservativi sono del 1993, anno in cui è stata posata la mensa dell’artista Pedro Pedrazzini. 

I vigneti

Il cammino prosegue tra gli innumerevoli vigneti ben lavorati che sono stati impiantati secoli addietro. Di tanto in tanto i ceppi sono stati rinnovati; uno degli ultimi interventi, effettuati da privati in collaborazione con l’APAV, ha visto il ripristino di un vigneto tradizionale in una vasta area terrazzata.

Per ulteriori informazioni scarica il pieghevole del Sentiero di Pietra (PDF).
La versione cartacea è disponibile presso gli infopoint turistici in Vallemaggia.