Secondo un'antica pergamena conservata in sagrestia, la chiesa dedicata ai SS. Giacomo e Filippo esisteva già sul finire del XIII secolo. Nel corso del XVIII e XIX secolo subì importanti ampliamenti ed assunse l’aspetto attuale.
La facciata intonacata spicca maestosa in contrasto con la rusticità delle pareti laterali in pietra a vista. Posteriormente vi è una meridiana a raggiera di tipo italiano datata 1692.
Il campanile, particolarmente elegante grazie alle pietre d’angolo estratte dalle pareti rocciose della valle accanto, porta tre date: 1755 – 1782 – 1851 ad indicare altrettanti interventi costruttivi.
Nascosti ai passanti da una schiera di abitazioni di recente edificazione, i due nuclei compatti della Gordevio che fu presentano ancora caratteristiche contadine.