Il ghiacciaio del Basodino
L'ultimo giacchiaio ticinese: un gigante bianco adagiato sopra alte vette.
Testo: VMMS; Foto: MAVM
Il più imponente e importante ghiacciaio del Ticino: una calotta bianca scintillante che raggiunge i 3273 m.s.l.m. e si staglia davanti ad un grandioso paesaggio di granito e di "gneis".
Il Ghiacciaio del Basòdino, con una superficie di 2 km2, è il più esteso del Ticino. Situato in fondo alla Valle Bavona, grazie alla funivia S. Carlo – Robiei che garantisce un comodo collegamento nel periodo estivo, è anche il più facilmente ammirabile. Avvallamenti carsici, ghiacciai, prati di montagna e poi soltanto ghiaioni e rocce, caratterizzano l'ambiente di alta montagna dominato dal Cristallina, dall'ampio dorso del Basodino e dal massiccio del Gottardo a nord.
Il Ghiacciaio del Basodino si trova sopra l'alpe di Robiei ed è compreso tra i 2600 e i 3273 m.s.l.m, dove si trova l'omonima cima. A causa dell'innalzamento delle temperature negli ultimi anni si è ritirato di molto: negli ultimi 150 anni il ghiacciaio si è ritirato di circa 1400 m dividendosi in due parti distinte, il “Ghiacciaio del Basòdino” (parte meridionale) e il “Ghiacciaio di Cavergno” (parte settentrionale).
L'escursione alla cima del ghiacciaio è riservata ad un pubblico esperto e dotato delle più moderne attrezzature. In estate l'escursione alle pendici del ghiacciaio risulta più semplice nella sua costante difficoltà.
