Maestose dighe permettono di accumulare le importanti masse d'acqua provenienti dai ghiacciai. Le acque, dopo essere state convogliate attraverso le potenti turbine delle centrali sotterranee di Robiei e Bavona, gererano una grande quantità di pregiata energia elettrica, capace di dare luce ad intere popolazioni.
In un idilliaco paesaggio a 2000 metri di quota, Robiei non è solo il punto di partenza ideale per gli escursionisti, ma offrirà a breve anche la possibilità di addentrarsi nelle viscere della montagna visitando l'interno della diga.
La diga a gravità di Robiei, alta 68 metri e con una corona lunga 360 metri, raccoglie attraverso un ingegnoso sistema di gallerie anche acque provenienti dall'alto Vallese e dalla vicina Valle Bedretto.
Oltre al bacino idroelettrico di Robiei, a monte vi sono diversi altri bacini e laghetti alpini. Particolarmente suggestivo è quello di Sfundau a 2386 metri di quota, costeggiato dal sentiero che porta al passo Cristallina.