Attività

Splüi di Inselmitt

Una caratteristica costruzione sotto roccia

Due anfratti tra i macigni che si accavallano sistemati e attrezzati per accogliere una quarantina di capre: potevano ben dirsi fortunati i proprietari di una stalla tanto comoda e spaziosa!

Lo splüi è un rifugio naturale sotto roccia, sistemato dall’uomo in funzione dei propri bisogni, modificando e attrezzando vani e cavità di varie dimensioni, presenti sotto macigni singoli o fra loro accavallati, generalmente in zone di franamento. La maggior parte degli splüi si trova ai piedi delle frane, dove si depositano i blocchi ed i macigni più grossi.

L’uomo, sfruttando questi spazi riparati offerti dalla natura, è intervenuto ampliando le parti coperte, coprendo quelle scoperte, realizzando opere murarie che delimitano spazi chiusi, praticando aperture talvolta provviste di serramenti. I vani sotto roccia vengono attrezzati in funzione di un uso non più precario o occasionale, bensì integrato nel ciclo stagionale delle attività rurali. Essendo la situazione naturale sempre diversa, questa costruzione presenta una grande varietà di forme ed è perciò potenzialmente sfruttabile in molti modi: come alloggio per l’uomo o rifugio per animali (mucche, capre, maiali, galline), ma anche come fienile o deposito.

Dei circa 400 splùi distribuiti su tutto il territorio valmaggese, uno su quattro è situato sul fondovalle in Val Bavona. Lo Splüi di Inselmitt si trova tra Sabbione e Ritorto percorrendo il Sentiero della Transumanza. Questa caratteristica costruzione sotto roccia formata da due macigni sotto i quali è stata ricavata una stalla a due vani, ospita una mangiatoria ricavata da un unico tronco di castagno di oltre sei metri di lunghezza, sulla quale Veronica Inselmini nel 1850 ha inciso le parole viva Gesù e Maria. La canaletta scolpita sopra l’entrata del vano inferiore, per convogliare l’acqua piovana in un punto di raccolta evitando indesiderati infiltramenti, rappresenta una chiara testimonianza dell’operosa volontà di abitare una delle valli più selvagge e ripide dell’intero arco alpino.

Per maggiori informazioni:

www.bavona.ch

Fondazione Valle Bavona
Via Principale
6690 Cavergno

Libro "Vivere tra le pietre - costruzioni sottoroccia" (scarica il PDF)