A quasi 50 anni dalla nascita della scuola, l'Accademia non è solo un centro di eccellenza artistica, ma anche una comunità vibrante dove gli studenti non vivono semplicemente per studiare, ma per sperimentare un nuovo modo di vivere. Con sede principale a Verscio e una seconda ad Avegno, l'Accademia si trova immersa in un paesaggio naturale che sembra essere stato disegnato appositamente per ispirare creatività e riflessione.
Ad Avegno, la vita artistica e formativa assume un carattere artigianale e sperimentale. Gli studenti possono lavorare in un laboratorio dove creano le proprie maschere da portare in scena. L'Accademia utilizza le maschere come mezzo per apprendere diversi aspetti del lavoro teatrale, guidando gli studenti nella transizione da un lavoro artigianale alla creazione di personaggi e scene drammatiche. Ogni anno, da queste maschere nascono nuovi personaggi e storie, costruite in scena singolarmente, in coppia o in gruppo.
Sempre nella sede di Avegno, è presente una falegnameria dove gli studenti hanno la possibilità di creare tutto ciò che necessitano per le loro esibizioni, integrando il lavoro manuale con quello scenico. Inoltre, durante l'anno, vengono organizzati corsi di teatro per bambini. Il prossimo corso, condotto da Colette Roy, docente dell'Accademia Dimitri e attrice, prevede sei lezioni di un'ora e mezza ciascuna, e si terrà quest'autunno.
Questa cornice naturale, con le sue montagne e le sue valli, diventa parte integrante della vita quotidiana degli studenti. Per chi arriva da grandi città, il trasferimento a Verscio o Avegno è un vero e proprio cambio di ritmo. Qui, tra piccole case di pietra e sentieri immersi nel verde, gli studenti trovano un nuovo equilibrio, muovendosi ogni giorno tra le due sedi e i paesini circostanti, spesso utilizzando un mezzo di trasporto che diventa simbolo della loro esperienza: la bicicletta.
È facile incrociare colorati gruppi di studenti dell’Accademia Dimitri mentre pedalano il percorso ciclabile che collega Verscio ad Avegno, attraversando scenari di rara bellezza in ogni stagione dell'anno. La bicicletta non è solo un mezzo di trasporto, ma anche un modo per connettersi con il territorio, per assaporare il ritmo lento della vita di montagna e per scoprire ogni angolo nascosto delle Terre di Pedemonte e della Vallemaggia. Questo stile di vita, così lontano dalla frenesia urbana, offre agli studenti un'opportunità unica per riflettere, creare e collaborare in un ambiente che promuove il benessere fisico e mentale.
È molto proficuo lavorare con gente che viene da mondi diversi: ognuno con la sua esperienza ti aiuta a crescere
Le giornate degli studenti sono intense e piene di impegni: tra lezioni, prove e momenti di condivisione, il tempo sembra volare. Ma c'è sempre spazio per esplorare, per una pedalata tra i boschi, per un caffè in una delle piazzette dei paesi vicini, o per una chiacchierata sotto il cielo stellato. Questo equilibrio tra studio e vita all'aria aperta è uno degli aspetti più apprezzati dagli studenti, che trovano in questa esperienza non solo una formazione artistica di alto livello, ma anche una crescita personale ineguagliabile. “Quello che ho trovato qui è stata soprattutto la multidisciplinarietà e la multiculturalità dell'ambiente ed è molto proficuo lavorare con gente che viene da mondi diversi: ognuno con la sua esperienza ti aiuta a crescere artisticamente ma anche umanamente” testimonia Marco Valerio Montesano, studente Master.
L’Accademia Dimitri è guidata da una doppia conduzione affidata ad Anna Gromanová, responsabile artistica e della Formazione base, e a Veronica Provenzale, responsabile amministrativa e delle risorse umane. “L'Accademia Dimitri è una scuola che ha una lunga storia… è stata creata a Verscio nel 1975 dal noto clown Dimitri, sua moglie Gunda e l'attore mimo Richard Weber. I tre erano uniti da un sogno: quello di creare una scuola che avesse sotto lo stesso tetto un ampio ventaglio di discipline e che potesse quindi offrire a giovani artisti e artiste una formazione completa.” afferma Provenzale.
Oltre alla formazione universitaria e alla formazione continua, un settore rilevante dell'Accademia è la ricerca. I progetti di ricerca si concentrano sull'uso del corpo e del movimento come strumenti per affrontare sfide artistiche, pedagogiche e sociali. Per raggiungere i propri obiettivi, i progetti intrecciano la prospettiva teorica con quella pratica, combinando punti di riferimento locali e globali. Questo approccio inter- o transdisciplinare favorisce fruttuose collaborazioni con la Formazione base e con la Formazione continua.
Durante l’anno, gli studenti dell'Accademia Dimitri hanno l'opportunità di esibirsi davanti al pubblico, portando in scena spettacoli che combinano tradizione e innovazione. Questi momenti non sono solo un banco di prova per le competenze acquisite, ma anche un'occasione per coinvolgere la comunità locale, come è avvenuto lo scorso luglio a Moghegno, dove uno spettacolo è stato organizzato per raccogliere fondi a favore delle vittime del maltempo.
In questo angolo di Ticino, l'Accademia Dimitri rappresenta non solo un centro di formazione artistica di livello internazionale, ma anche un luogo dove la vita quotidiana e l'arte si fondono, creando un’esperienza di vita unica, dove anche una semplice pedalata può diventare fonte di ispirazione e crescita.